Pubblicato il: 17 Giugno 2024
La HERO Dolomites è la marathon più dura al mondo, ma anche la più seguita, una prova che non si improvvisa, una sfida continua tra le montagne più affascinanti e ancora innevate delle Dolomiti. Dove solo gli atleti più forti riescono ad arrivare due atleti Torpado Kenda Factory hanno corso da protagonisti. Due top10 dieci nel percorso più estenuante, il podio sfiorato con Diego Rosa (4°) e l’ottavo posto di Jakob Dorigoni mostrano il valore degli atleti del team. La competizione però ha visto anche il podio, secondo posto assoluto e primo Under23 di Andrea Candeago nel percorso Classic.
Quella 2024 è stata una delle edizioni più complicate per il meteo che ha reso ancora più epica la prova, gli scalatori puri hanno fatto esplodere il gruppo e il nostro Diego Rosa ha dimostrato quanto se sue doti in queste situazioni siano fondamentali. Il quarto posto alla prima partecipazione alla Hero è solamente un assaggio di ciò di cui è capace il piemontese.
Una prestazione superlativa quella dei Torprider in questa Hero Dolomites, capaci di sfidare l’altitudine, il freddo e le condizioni proibitive da un Passo all’altro. Diego Rosa aspettava questo momento da tempo e in sella alla sua Torpado Ribot preparata per l’occasione ha dato prova delle risapute doti di scalatore puro quale è: “È andata bene, la condizione è buona e l’altura ha dato i suoi frutti. Seewald aveva una marcia in più e sulla prima salita ha fatto un ritmo forsennato, sono rimasto nel gruppetto a inseguirlo, perdevo qualcosina in discesa ma ho recuperato tanto in salita per tutta la gara. Volevo fare il mio ritmo, nel finale ne avevo e ho rimontato molto, sono contento. Questa edizione è stata dura, abbiamo trovato neve e nebbia in alto quindi questo risultato vale molto, ora inizia il periodo delle prove più adatte a me sono felice e motivato”.
Jakob Dorigoni mostra una costante crescita in questa stagione che ha iniziato come uno dei migliori italiani alla Cape Epic e qui alla Hero, come un punto di riferimento anche nelle prove di montagna vera: “La gara è andata molto bene, mi sono fatto sfilare un po’ all’inizio per prendere il mio ritmo, ho recuperato tantissimo nella prima discesa andando forte ma senza prendere rischi. Sono rientrato sul gruppo di Diego e in salita sono rimasto con Samuele Porro, abbiamo collaborato e quando siamo arrivati sul Pordoi il meteo era pessimo, lì è riesplosa la gara. Da lì ho tirato dritto fino al traguardo con un 8° posto che mi rende molto soddisfatto. Sono molto contento per Diego che ha fatto un’ottima gara e ha ingranato davvero bene”.
Con tre risultati di spessore il team si è distinto dall’inizio con tutti e tre i suoi atleti, che continuano a crescere in vista di un periodo in cui si susseguiranno prove importanti.